storie di ordinariafollia
brevi fabulazioni di chi tende a dare realtà alle creazioni della propria fantasia
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opinioni
Nuvole passeggere si ammassano nel cielo fino ad oscurare il sole, satelliti artificiali di riflessa arroganza… e par non se ne possa fare senza. Per quanto possa farti male non è quello pensi che ti farà volare quando non avrai più ali a cui poterti attaccare.
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vinile adolescentrico
Mangiava vinile, Eraldo il lunedì mattina e sapeva che non avevamo una lira. Adolescentrici maceratesi figli del borgocentrismo, appesi ad un campanile muto. Mangiava vinile, Mario il venerdì sera e sapeva che non avevamo una lira. Adolescettanti maceratesi nipoti dei fiori, illesi da una rivoluzione sconosciuta. Qualche volta facevo colletta durante lo struscio del corso […]
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due cavalli sotto il mare
Guidare mi piace sono un Guido mancato in silenzio o con la musica al volante seduto tendente all’infinito. Avere l’automobile a 18 anni era il coronamento della virilità un attestato naturale per la maggiore età la metamorfosi per il nuovo stadio dell’evoluzione prima del tramonto e dopo il pallone. Guidare ed avere porte […]
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c’erano due neuroni
C’erano due neuroni o forse tre nella mia testa dopo la consegna delle chiavi. Uno era maschio, per così dire. L’altro no, per contraddire. Venne loro data una consegna, un foglio nel quale c’era scritto come lavorare. E lessero. Il primo disse: ho capito, bene! si farà così e cosà, facile. L’altro rimase sul divano. […]